La Maratona di Ravenna ha celebrato in grande stile il suo 25esimo anniversario, radunando oltre 16.000 partecipanti tra le diverse gare organizzate nel weekend. Sul piano agonistico, la corsa ha offerto uno spettacolo di alto livello. La gara maschile è stata dominata da atleti keniani, con Keiyo Kipchirchir che ha tagliato per primo il traguardo col tempo di 2.12’52”, migliorando il proprio record personale e superando altri connazionali al traguardo come Mutai Vincent Kiprotich e Chepkorom Laban. Il dominio del Kenya si è esteso anche in ambito femminile grazie al successo conquistato dalla debuttante Jebet Kibor, capace di assicurarsi il primo posto con un tempo di 2.44’50” sull’etiope Geta Betatu Aga e l'estone Maris Heinaru. Nella mezza maratona, altre prestazioni di rilievo hanno caratterizzato la giornata, con Chepchirchir Kosgei che ha stabilito il nuovo record femminile in 1.09’05”, seguita da altre sei atlete sotto il precedente limite della gara. I corridori italiani si sono distinti con Giuseppe Rocco, che ha concluso al quinto posto la maratona maschile, e Giorgia Bonci, che ha abbattuto il muro delle tre ore, piazzandosi come prima italiana nella maratona femminile con un tempo di 2.57’53”. La corsa bizantina si è così confermata come un evento memorabile che ha celebrato lo sport, la tenacia degli atleti e la grande partecipazione di pubblico in una cornice unica come Ravenna.