31 OTTOBRE 2024

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31 OTTOBRE 2024 - 11:52


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CALCIO: Ravenna, Marchionni ora cerca conferme, "Serve continuità"

Il Ravenna di Marchionni ha cambiato passo grazie alle due vittorie raccolte in rapida successione su San Marino e Piacenza: nel prossimo turno di campionato i giallorossi faranno visita allo Zenith Prato, prologo di un derby col Forlì che si preannuncia incandescente. "Devo ringraziare i miei giocatori per quello che mi stanno dando - ha commentato il tecnico del Ravenna - e per il modo con cui si sono messi a disposizione: non c'è nessuno che si tira indietro e quando un allenatore trova un gruppo del genere è tutto più facile. Credo che queste due partite abbiano dimostrato già tante cose, la vittoria sul Piacenza è figlia di quella giocata pochi giorni fa col San Marino. È stato un bell'inizio però sappiamo benissimo che nel calcio ci vuole continuità: vedremo cosa succederà".




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La Maratona di Ravenna ha celebrato in grande stile il suo 25esimo anniversario, radunando oltre 16.000 partecipanti tra le diverse gare organizzate nel weekend. Sul piano agonistico, la corsa ha offerto uno spettacolo di alto livello. La gara maschile è stata dominata da atleti keniani, con Keiyo Kipchirchir che ha tagliato per primo il traguardo col tempo di 2.12’52”, migliorando il proprio record personale e superando altri connazionali al traguardo come Mutai Vincent Kiprotich e Chepkorom Laban. Il dominio del Kenya si è esteso anche in ambito femminile grazie al successo conquistato dalla debuttante Jebet Kibor, capace di assicurarsi il primo posto con un tempo di 2.44’50” sull’etiope Geta Betatu Aga e l'estone Maris Heinaru. Nella mezza maratona, altre prestazioni di rilievo hanno caratterizzato la giornata, con Chepchirchir Kosgei che ha stabilito il nuovo record femminile in 1.09’05”, seguita da altre sei atlete sotto il precedente limite della gara. I corridori italiani si sono distinti con Giuseppe Rocco, che ha concluso al quinto posto la maratona maschile, e Giorgia Bonci, che ha abbattuto il muro delle tre ore, piazzandosi come prima italiana nella maratona femminile con un tempo di 2.57’53”. La corsa bizantina si è così confermata come un evento memorabile che ha celebrato lo sport, la tenacia degli atleti e la grande partecipazione di pubblico in una cornice unica come Ravenna.