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EMILIA-ROMAGNA: Scuola, contributi per i libri di testo per l’anno scolastico 2024-2025

ATTUALITÀ - Tutti gli studenti e le studentesse dell’Emilia-Romagna che ne hanno diritto beneficeranno, anche per l’anno scolastico 2024/2025 dei contributi per i libri di testo. È questo l’esito dei bandi, conclusi il 25 ottobre scorso, che è stato approvato dalla Giunta nell’ultima seduta con un investimento di oltre 8 milioni di euro (8.063.706), di cui 6,2 milioni statali e 1,8 regionali. Sono 54.082 le studentesse e gli studenti risultati idonei a ricevere il contributo e che frequentano le scuole secondarie di primo e secondo grado (medie e superiori) in possesso dei requisiti di reddito previsti, quindi con Isee fino a 15.748,78 euro. Gli importi unitari del contributo per i libri di testo e altri materiali a uso didattico sono di 173 euro per i 33.887 studenti che rientrano nella fascia ISEE 1 (fino a 10.632,94 euro), per una spesa di 5.862.451,00 euro e di 109 euro a 20.195 studenti che rientrano nella fascia ISEE 2 (da 10.632,95 a 15.748,78 euro), per una spesa di 2.201.255,00 euro, per complessivi 8.063.706,00 euro. Terminate le istruttorie comunali sulle istanze, si procederà con l’approvazione del Piano regionale di riparto dei contributi per l’anno scolastico 2024-2025 e nel mese di gennaio 2025 l’Azienda regionale per il diritto allo studio (ER.GO) trasferirà le somme dovute ai Comuni, alle Unioni dei Comuni e alle A.S.P. che erogheranno i benefici alle famiglie.

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EMILIA-ROMAGNA: Forestazione, finanziata messa a dimora di 23mila nuove piante

ATTUALITÀ - Sono quasi 23mila le nuove piante che saranno messe a dimora in Emilia-Romagna, su una superficie di oltre 26 ettari, grazie a un finanziamento della Regione di quasi 700mila euro. Questo l’esito dei due bandi rivolti ad Enti locali e aziende per la realizzazione di aree boscate e siepi alberate nell’ambito della campagna “Mettiamo Radici per il futuro”. Nel dettaglio: 17.374 gli alberi o arbusti che verranno piantati su una superficie di 24 ettari in 14 Comuni e nella Città metropolitana di Bologna, mentre saranno 5.428 quelli messi a dimora nelle aree di pertinenza di cinque aziende per complessivi 2,5 ettari. I comuni interessati sono due in provincia di Modena, quattro in provincia di Bologna, cinque in quella di Parma, due in quella di Reggio Emilia e uno nel Forlivese-Cesenate. I Comuni sono la Città metropolitana di Bologna, Modena, Parma, San Cesario sul Panaro, San Lazzaro di Savena, Rubiera, San Mauro Pascoli, Granarolo dell'Emilia, Rio Saliceto, Traversetolo, Anzola dell'Emilia, Fidenza, Noceto, Medesano. Il finanziamento complessivo della Regione è di euro 575.209. Le imprese riceveranno, sul bando a loro dedicato,  contributi per un finanziamento complessivo di 106.119 euro. Rivolto a realtà di pianura o comunque con un coefficiente di boscosità inferiore al 25%, il bando per gli Enti locali prevede tre tipologie di intervento con diversi gradi di densità della copertura - 700, 500, 400 piante per ettaro – e contributi rispettivamente di 25mila, 20mila a 15mila euro, a copertura del 100% delle spese, comprese quelle di tipo tecnico come la lavorazione del terreno, l’acquisto di materiali e limitatamente al primo anno di irrigazione. Il bando rivolto alle imprese prevede contributi fino al 75% dei costi ammissibili con importi massimi di 25mila euro per ettaro nel caso di impianti con densità non inferiore alle 700 piante e 18mila euro per quelli con densità non inferiore alle 500 piante per ettaro, mentre per la realizzazione di siepi alberate il contributo regionale arriva fino a 20 euro a pianta.

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CALCIO: Rimini unito e compatto, Cernigoi, "Il gruppo ha un grande cuore" | VIDEO

SPORT - La tenacia del Rimini è emersa nel pareggio ottenuto con merito contro la Torres. In inferiorità numerica e sotto nel punteggio, i biancorossi hanno impattato al 90’ con Parigi. “Il gruppo ha un grande cuore”, ha detto l’attaccante Iacopo Cernigoi. "Abbiamo creato tanto, le palle non erano pulitissime ma potevamo fare sicuramene meglio. Questa partita l'abbiamo ripresa col cuore, ce le siamo detti nello spogliatoi a fine partita, siamo contenti della reazione che abbiamo avuto. Siamo soddisfatti della nostra prestazione e dobbiamo continuare su questa strada".

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BOLOGNA: Salvini e Meloni per Ugolini, “Orgogliosi al tuo fianco” | VIDEO

POLITICA - Comizio con i leader nazionali del centrodestra per Elena Ugolini che ieri ha organizzato uno degli eventi di chiusura della sua campagna elettorale. Non sono mancati i riferimenti agli scontri avvenuti a Bologna nel fine settimana. Scardinare il sistema di potere che governa la regione da 50 anni e liberare le potenzialità inespresse degli emiliano-romagnoli. Così Giorgia Meloni che, con un video da Roma, ha dato lanciato il suo messaggio a sostegno di Elena Ugolini candidata alla guida della regione. La premier era attesa all’evento di chiusura della campagna elettorale della sua candidata ma non è potuta venire perché trattenuta nella capitale da un incontro coi sindacati. Presenti a Bologna Tajani e Salvini. Sul palco il leader della Lega, con la cravatta rossa in omaggio a Trump, non ha risparmiato le critiche a Bonaccini e Priolo sulla gestione dell’emergenza idrica: “Sull'alluvione c'è da rimboccarsi le maniche e da dare una mano al popolo emiliano romagnolo che sono due popoli straordinari – ha detto Salvini – però domenica si sceglie fra l'importanza della vita della nutria e l'importanza della vita dell'uomo e della donna” Meloni è tornata sugli scontri avvenuti a Bologna sabato, rispondendo a Lepore che aveva accusato il governo di aver mandato le camicie nere a sfilare in città: “Voglio dire che non so a quali camicie nere si riferisca il sindaco di Bologna, perché le uniche camicie che ho visto io sono quelle blu dei poliziotti aggrediti dai centri sociali e dagli antagonisti amici della sinistra” Campagna elettorale che andrà avanti ancora per pochi giorni. Domenica e lunedì si vota. “In molti dicono che il centrodestra e che Elena non abbiano possibilità di vincere in Emilia Romagna – ha concluso Meloni - La mia storia e la nostra storia raccontano un'altra cosa”

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EMILIA-ROMAGNA: Regionali, il centrosinistra si mobilita per De Pascale | VIDEO

POLITICA - Il centrosinistra, compatto, si mobilita a sostegno di Michele De Pascale candidato alla presidenza di Regione. Sanità, emergenze ambientali e sicurezza le priorità snocciolate dai leader.   Le elezioni regionali sono alle porte e i leader che sostengono il candidato presidente di centrosinistra Michele De Pascale esaltano l’Emilia-Romagna come modello di buon governo e servizi efficienti, elencando le sfide attuali che vanno dalla partecipazione al voto all’emergenza ambientale. Il Movimento 5 stelle punta alla sostenibilità ambientale. “Siamo fieri del lavoro svolto con i nostri partner di coalizione e continueremo a promuovere scelte che guardano al futuro, con un occhio attento alla sostenibilità e al benessere dei cittadini”, ha detto il senatore penta stellato Marco Croatti che mira a costruire “un'Emilia-Romagna più verde, più connessa e capace di rispondere alle sfide del cambiamento climatico”. Anche Carlo Calenda, leader di Azione, appoggia il sindaco di Ravenna, sottolineando però la necessità di rafforzare i servizi regionali, in particolare la sanità, che sebbene resiliente, mostra segni di fragilità. Calenda ha criticato le risposte del governo centrale, soprattutto in ambito sicurezza e gestione delle emergenze, proponendo investimenti strutturali per prevenire nuovi disastri ambientali. Anche le recenti elezioni americane entrano nel dibattito. Per l’assessore regionale Vincenzo Colla l’Emilia-Romagna è “vaccinata a Trump”; sostiene che la regione possieda una cultura democratica capace di contrastare derive populiste. Tuttavia, Colla ha espresso preoccupazione per i possibili effetti economici negativi delle politiche di dazi. Inquietato dagli ultimi scontri politici Angelo Bonelli, co-portavoce di Europa Verde, indignato verso il governo per aver consentito un corteo neonazista a Bologna, città simbolo della Resistenza.

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