CESENA: "Esperienze di Vitae", gran galà del vino in fiera | VIDEO
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Romagna, Emilia, Marche e quest’anno anche Umbria: un poker di regioni dall’enologia eccellente, insieme per un grande evento dedicato al vino. Dopo il successo della ‘prima’ al Palazzo del Turismo di Riccione nel 2022, torma, potenziato, a Cesena il 25 marzo nel padiglione eventi della Fiera cittadina, ‘Esperienze di Vitae’, il gran galà dedicato ai vini top premiati dalla Guida Vitae, la Bibbia del vino secondo l’Associazione Italiana Sommelier (Ais). La giornata sarà dedicata fin dal mattino alla premiazione delle migliori cantine dei quattro territori e, dal pomeriggio, aperta ai winelovers di tutto il Centro Italia, oltre naturalmente ai soci Ais e ai professionisti del settore, per una girandola di degustazioni.
Che sia una manifestazione riservata alle eccellenze lo testimoniano i vini e le cantine protagonisti della kermesse. In degustazione infatti ci sarà il meglio della produzione enologica dei quattro territori, certificato dalla presenza delle cantine che hanno ottenuto le Quattro Viti nella guida nazionale Vitae 2023, una delle pubblicazioni più autorevoli dedicate al vino nel panorama nazionale. A valutare i vini, rigidamente alla cieca, sono state le Commissioni regionali di degustazione composte dai sommelier di Ais Romagna, Emilia, Marche e Umbria per i rispettivi territori. Un lavoro certosino di degustazione e racconto con l’assaggio di centinaia di vini e la mappatura delle principali cantine, che ha visto l’assegnazione delle Quattro Viti a 116 etichette eccellenti, così suddivise: 33 in Romagna, 31 in Emilia, 30 nelle Marche e 22 in Umbria. E proprio questi vini tutti insieme saranno in degustazione per pubblico e addetti ai lavori per un excursus a 360 gradi sui quattro territori.
“Esperienze di Vitae oramai è un format adottato a livello nazionale - spiega Adolfo Treggiari presidente di Ais Romagna -. Insieme ai presidenti delle altre regioni coinvolte crediamo sia più utile portare la premiazione dei vini d’eccellenza della nostra guida nazionale nei singoli territori, così ci sentiamo più vicini ai produttori e, allo stesso tempo, rendiamo più facile per i consumatori partecipare agli assaggi”.
“Il successo dell’anno scorso a Riccione - continua Treggiari - ci ha spronati a proseguire sulla strada intrapresa, allargando la manifestazione anche alle eccellenze dell’Umbria e spostando l’evento in un luogo più capiente e funzionale, anche da un punto di vista logistico, come quello della Fiera di Cesena, che ringraziamo per l’opportunità offerta”. Per i prossimi anni c’è già l’accordo con gli altri presidenti di rendere l’evento itinerante in modo tale che tutti i produttori abbiamo visibilità anche nelle altre regioni”.