4 SETTEMBRE 2024

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4 SETTEMBRE 2024 - 14:10


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BOLOGNA: Regionali, Caiumi (Confindustria), “importante non far regredire il territorio”

Al via alle Fiere di Bologna “Farete”, la due giorni dedicata a networking e imprese organizzato da Confindustria Emilia. Intelligenza artificiale, andamento delle economie trainanti, welfare e formazione alcuni dei temi al centro della manifestazione, senza tralasciare l'appuntamento elettorale delle prossime regionali e i rapporti fra imprese e politica

Intelligenza artificiale applicata al settore della manifattura e andamento delle economie trainanti nel mondo. Sono i due temi principali al centro dell'edizione 2024 di Farete, la due giorni dedicata alle imprese, organizzata alla Fiere di Bologna da Confindustria Emilia, che quest'anno ospita nei padiglioni 16 e 18 oltre 450 le aziende coinvolte e circa 90 i workshop in programma, per una manifestazione che è anche occasione per fare il punto sullo stato di salute delle imprese del territorio. “Abbiamo settori che stanno andando meglio e altri che stanno soffrendo di più -spiega il presidente Valter Caiumi-, ad esempio l'alimentare con la peste suina ha problemi importanti in questo momento. Il packaging sembra stia tenendo bene, il medicale anche, la ceramica probabilmente sta soffrendo un pochino di più, ma è naturale per effetto dell'exploit del 110, quindi potrei dire che in generale lo stato di salute delle nostre imprese è buono. Prevediamo un fine anno con una flessione, ma assolutamente gestibile”. Presenti in prima fila all'evento inaugurale della fiera tutti gli esponenti più importanti del territorio, oltre al presidente nazionale di Confindustria, Emanuele Corsini, intervistato dalla giornalista Tiziana Ferrario. Formazione e welfare aziendale alcuni degli altri argomenti al centro della manifestazione, perchè nonostante l'evoluzione l'uomo rimane centrale, sottolinea Caiumi. “Ci aspettiamo che il governo abbia molta attenzione sul welfare perchè le imprese, specialmente quelle del nostro territorio, nell'ambito dell'inflazione hanno fatto uno sforzo importante, non solo per le retribuzioni” continua Caiumi. Fra i temi fuoritraccia, ma neanche troppo, infine, la tempestività dei cantieri bolognesi in essere, con la richiesta di maggiore attenzione anche sui trasporti aerei, e, inevitabilmente, le elezioni regionali. Su De Pascale e Ugolini, il numero uno degli industriali emiliani assicura: “Credo siano due buoni candidati, con due direzioni interessanti per continuare a lavorare insieme. Politica ed economia devono andare a braccetto, se si lavora senza sprecare, anche con la nuova presidenza, potremmo fare ancora di più per il nostro territorio, che è molto interessante e mi dispiacerebbe se si facesse una regressione”.




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EMILIA-ROMAGNA: Regionali, il claim di Elena Ugolini, "La persona al centro"

In una serata presso Villa Zarri, a Castel Maggiore, nel Bolognese, Elena Ugolini, candidata del centrodestra alla presidenza dell'Emilia-Romagna, ha svelato il claim della sua campagna elettorale: "La persona al centro". Al fianco di Ugolini, l’ex calciatore del Bologna Carlo Nervo, presente per sostenere la candidatura e confermare la sua partecipazione alla lista civica guidata da Marco Mastacchi, consigliere regionale uscente. Il messaggio di Ugolini si è concentrato sull'importanza di mettere la persona al centro della politica, non solo come slogan, ma come nuovo modello di governo. “La persona al centro – ha dichiarato Ugolini – è chi si prende responsabilità, chi si occupa dei più deboli, chi fa impresa, chi educa. È un modello di ascolto e valorizzazione, qualcosa che oggi manca nella nostra Regione”. Ugolini ha criticato l'attuale gestione dell'Emilia-Romagna, sostenendo che non si ascoltano abbastanza le esigenze di chi crea e innova. Davanti a un pubblico composto soprattutto da giovani, Ugolini ha ribadito la sua volontà di dare spazio alle nuove generazioni, alle famiglie e a tutti coloro che lavorano per il bene comune. "Voglio un governo che sappia valorizzare chi si assume delle responsabilità e chi contribuisce a costruire il futuro del territorio," ha aggiunto. La serata, allietata anche dalla musica di una rock band locale, ha visto la presenza di circa 200 persone, molte delle quali tra i 20 e i 30 anni, confermando l'attenzione della candidata verso i giovani e il loro coinvolgimento nella politica. Durante l'incontro, Ugolini ha toccato anche temi concreti come le infrastrutture, sottolineando la necessità di completare il Passante di Bologna, un’opera infrastrutturale attesa da anni. "Il Passante va concluso," ha dichiarato, evidenziando che il centrodestra ha rivisto le sue posizioni storiche sull’opera e ora è pronto a sostenere il progetto, in collaborazione con il governo. Infine, Ugolini ha chiarito una recente polemica riguardante le Rsa emiliano-romagnole, definite in precedenza "lager". "Ho usato la parola sbagliata – ha ammesso – ma il sistema di gestione di queste strutture va ripensato". La campagna elettorale prosegue con sfide importanti, ma Ugolini resta ottimista: "Vincere non è impossibile, perché il 50% delle persone è ancora indeciso".