6 NOVEMBRE 2024

13:56

NOTIZIA DI POLITICA

DI

523 visualizzazioni


6 NOVEMBRE 2024 - 13:56


NOTIZIA DI POLITICA

DI

523 visualizzazioni



EMILIA-ROMAGNA: 547 candidati, 19 anni la più giovane, ecco i numeri delle regionali

Sono quattro, una donna e tre uomini, i candidati alla presidenza della Giunta della Regione (tre in meno della precedente tornata) sostenuti da 11 liste (6 in meno rispetto al 2020).

E 547 i candidati (in calo rispetto al 2020 quando furono 739) in corsa per uno dei 50 posti nell’Assemblea legislativa (di questi, due seggi sono riservati al presidente eletto e al candidato presidente secondo classificato).

Sono uomini il 51% dei candidati consigliere (281), mentre le donne candidate sono 266. Tra tutti i candidati l’età media è di 50,6 anni (in crescita rispetto a cinque anni fa, quand’era di 46,9 anni).

È questa una fotografia dei candidati in lizza per le elezioni regionali del 17 e 18 novembre 2024 quando si eleggeranno il o la presidente e i membri dell’Assemblea della Regione.

Tutti i numeri della corsa per eleggere il o la presidente della Regione e i componenti dell’Assemblea legislativa sono disponibili sul sito della Regione, realizzato in collaborazione tra Giunta e Assemblea legislativa, dedicato alle prossime elezioni.

Nei 330 comuni dell’Emilia-Romagna i seggi resteranno aperti domenica 17 dalle ore 7 alle 23 e lunedì 18 dalle ore 7 alle 15: immediatamente dopo la chiusura delle operazioni di voto inizierà lo scrutinio che si potrà seguire in diretta sul sito della Regione.

Gli elettori

Sono chiamati alle urne quasi 3,6 milioni di elettori emiliano-romagnoli: più esattamente, secondo la rilevazione del Ministero dell’Interno a 45 giorni dal voto, gli elettori sono complessivamente 3.580.529, 1.831.650 donne e 1.748.879 uomini. Le sezioni elettorali in regione sono 4.529, di cui 40 quelle ospedaliere.

Candidati alla presidenza

Nell’ordine di come compariranno sulla scheda elettorale (di colore verde) e sui manifesti, i candidati alla carica di presidente della Giunta Regionale sono: Michele de Pascale, nato a Cesena (Fc) il 20 gennaio 1985; Elena Ugolini nata a Rimini il 9 giugno del 1959; Luca Teodori nato a Baden (Svizzera) il 10 novembre 1968; Federico Serra nato a Trento il 18 maggio del 1991.

I simboli

Sono stati presentati 11 simboli di lista ma non tutti sono presenti nelle 9 circoscrizioni. Comunque, in ogni caso è possibile votare il candidato presidente, che sarà sempre presente sulla scheda elettorale, anche se la lista a sostegno non è stata presentata.

Cinque le liste a sostegno di de Pascale, quattro a sostegno di Ugolini e una per Serra e Teodori (non è presente la lista a sostegno nelle circoscrizioni di Piacenza e Ravenna).

I candidati consigliere

Complessivamente sono 547 i candidati, corrispondenti a 531 persone per effetto delle pluricandidature: 15 candidati si sono presentati in più circoscrizioni (14 in due circoscrizioni, 1 in tre).

Dei 547 candidati, il 48,6% è composto da donne, 51,4% da uomini. L’età media è di 50,6 anni (49,7 anni per le donne e 51,4 per gli uomini).

La fascia d’età, con 237 candidati, maggiormente rappresentata è quella che va dai 45 ai 59 anni (125 donne e 112 uomini).

Il candidato più giovane è una diciannovenne e quello più anziano ha 77 anni.

Oltre sei candidati su dieci (347, il 63%, 181 maschi e 166 femmine) sono nati nella stessa circoscrizione in cui si presentano; il 13% in un’altra circoscrizione (provincia) dell’Emilia-Romagna. Il 21% proviene da un’altra regione d’Italia (114, di cui 59 maschi e 55 femmine), mentre solo il 3% di essi è nato all’estero.




ALTRE NOTIZIE DI POLITICA

EMILIA-ROMAGNA: Risiko per la giunta, nodo sanità e bolognesi | VIDEO

Sono due i fronti su cui vertono le ultime ore di trattative per risolvere il rebus della nuova giunta regionale a guida de Pascale. Il neopresidente dell’Emilia-Romagna mercoledì dovrebbe infatti annunciare la squadra di assessori, prima dell’insediamento ufficiale della nuova assemblea legislativa previsto per venerdì. Sanità e numero di bolognesi in giunta, sono questi i principali nodi da sciogliere. Sul primo fronte, priorità per il mandato del presidente ravennate, sono in pole figure tecniche: la dg del Sant’Orsola Gibertoni, il numero uno di Ausl Romagna Carradori e l’omologo parmense Fabi. Dall’altra parte, tre caselle su dieci potrebbero andare a bolognesi. Sicuramente sarà della squadra Isabella Conti, regina di preferenze che si avvia alla vicepresidenza, e con grande probabilità anche Irene Priolo, papabile presidente dell’Assemblea. In primo piano anche i nomi del segretario regionale del Pd Tosiani e dell’ex consigliere Caliandro. Scontate le riconferme di Colla allo Sviluppo Economico e Mammi all’Agricoltura, la Romagna potrebbe trovare rappresentanza con diversi volti femminili. Per l’ex sindaca di Santarcangelo Alice Parma de Pascale sta valutando la delega del turismo, mentre nelle ultime ore fa capolino il profilo di Gessica Allegni, sindaca di Bertinoro, in rappresentanza della provincia di Forlì-Cesena. In lizza per viale Aldo Moro anche il ravennate Giovanni Paglia di Alleanza Verdi Sinistra e la pentastellata Silvia Piccinini.