9 NOVEMBRE 2024

10:27

NOTIZIA DI ECONOMIA

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9 NOVEMBRE 2024 - 10:27


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ROMAGNA: Scambi commerciali con gli USA, si guarda al post elezioni | VIDEO

I recenti risultati delle elezioni USA e le possibili conseguenze per gli scenari economici fanno riflettere sulle dinamiche degli scambi commerciali col territorio romagnolo. Nel corso del 2023, nel sistema aggregato Romagna, Forlì-Cesena e Rimini, le esportazioni verso gli Stati Uniti d'America sono state di circa 851 milioni di euro mentre le importazioni si sono attestate a 80 milioni di euro. I dati emergono dall’Osservatorio economico della camera di commercio di Forlì-Cesena e Rimini. Il saldo commerciale, ovvero la differenza tra esportazioni e importazioni, è risultato positivo per 771 milioni di euro. Con riferimento all’anno precedente, è stata rilevata una flessione del 5,5% delle esportazioni e un incremento del 34,9% delle importazioni. Nel 2023, in provincia di Forlì-Cesena le esportazioni verso gli Stati Uniti d'America sono state pari a 336 milioni di euro mentre le importazioni hanno raggiunto quota 31 milioni di euro. Rispetto al periodo precedente è stata registrata una flessione dell’8,7% per le esportazioni verso gli USA. I principali prodotti esportati, nel 2023, sono stati macchinari e apparecchiature, mezzi di trasporto come navi e imbarcazioni e articoli in pelle. Le principali importazioni invece hanno riguardato prodotti agricoli, animali e macchinari di impiego generale. Nel 2023, in provincia di Rimini le esportazioni verso gli Stati Uniti d'America si sono attestate a 515 milioni di euro mentre le importazioni hanno raggiunto quota 49 milioni di euro.

 




ALTRE NOTIZIE DI ECONOMIA

BOLOGNA: Cosmoprof, ministro Urso sui dazi, “evitare escalation e guerra commerciale” | VIDEO

Al via alle fiere di Bologna la 56esima edizione di Cosmoprof, il salone internazionale dedicato alla filiera della cosmetica e di tutte le sue componenti. Presente all’inaugurazione anche il ministro del Made in Italy, Adolfo Urso, che ha parlato del rischio dazi anche per questo settore, commentando: “L’Europa dev’essere cauta per evitare un’escalation e una guerra commerciale che danneggerebbe tutti”   Su il sipario alle Fiere di Bologna, sotto i migliori auspici, per l’edizione numero 56 di Cosmoprof, il salone internazionale dedicato alla filiera della cosmetica e di tutte le sue componenti. Oltre tremila gli espositori da 65 Paesi, più del 35% alla sua prima volta a Bologna. “Ci aspettiamo 250mila persone, che vuol dire tanta roba in termini organizzativi” assicura il presidente di Bologna Fiere, Gianpiero Calzolari, mentre il direttore generale del salone, Enrico Zannini, aggiunge: “Siamo confidenti che sarà un’edizione record”. Il governatore Michele De Pascale ricorda come “stiamo parlando di un settore con numeri importanti anche in Emilia-Romagna; Matteo Zoppas, presidente dell’agenzia per la promozione all’estero delle imprese italiane Ice, spiega: “Il settore è in crescita, nel 2022 e 2023 di venti punti percentuali e anche nel 2024 è cresciuto dell’11,4%. Diciamo che è una di quelle locomotive che hanno consentito al made in Italy di non essere penalizzato dai settori più in calo come automotive o area della Germania e della Cina”. Sullo sfondo, come ormai accade da settimane quando si parla d’economia, il rischio dazi da Oltreoceano. Il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, conclude a riguardo: “Riteniamo che la commissione europea, che ha il mandato per la politica commerciale per l’unione, debba essere cauta e responsabile per evitare che si inneschi un’escalation e una guerra commerciale che danneggerebbe tutti”.