4 AGOSTO 2025

10:23

NOTIZIA DI CRONACA

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4 AGOSTO 2025 - 10:23


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LUGO: Truffa da 49mila euro, donna raggirata da finto bancario

Si è finto un dipendente di banca e ha convinto una donna a trasferire 49mila euro su un conto “sicuro”, in realtà intestato a un truffatore. È successo a Lugo, dove i Carabinieri hanno denunciato un 26enne pregiudicato campano per truffa aggravata. La vittima, contattata telefonicamente, è stata persuasa a compiere il bonifico per proteggere i suoi risparmi da presunte frodi informatiche. Insospettita poco dopo, si è recata subito in caserma. Grazie alla sua tempestività, i militari sono riusciti in breve tempo a identificare il destinatario del conto e, con il supporto della Procura, a bloccare il denaro in uscita, riuscendo a recuperare quasi per intero la somma sottratta.

L’Arma ricorda l’importanza di segnalare subito episodi sospetti e invita i cittadini a non fidarsi di richieste telefoniche anomale, rivolgendosi sempre alle forze dell’ordine o al proprio istituto di credito prima di compiere operazioni bancarie non richieste.




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RICCIONE: Tenta di entrare in casa della ex e aggredisce i Cc, arrestato

Un uomo di 36 anni è stato arrestato dai carabinieri di Riccione per atti persecutori, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale dopo aver tentato di introdursi in casa dell'ex compagna e aver aggredito i militari intervenuti. L'allarme è scattato quando qualcuno ha chiamato il 112 segnalando un uomo in forte stato di agitazione che cercava di entrare nell'abitazione della donna. I militari lo hanno trovato ancora all'esterno dell'immobile, in evidente stato di alterazione. Alla vista dei carabinieri ha cercato prima di sottrarsi al controllo, poi li ha aggrediti con spintoni. È stato immobilizzato dopo una colluttazione. Dagli accertamenti è emerso che da alcune settimane vessava l'ex compagna con minacce, appostamenti e continui messaggi intimidatori, nonostante i ripetuti ammonimenti della vittima che aveva manifestato chiaramente la volontà di interrompere ogni contatto. Su disposizione della Procura di Rimini, l'uomo è stato portato nella casa circondariale in attesa del giudizio di convalida. La donna, scossa ma illesa, è stata assistita dai carabinieri che hanno attivato i protocolli di tutela previsti per i casi di violenza domestica e atti persecutori.