29 APRILE 2025

18:07

NOTIZIA DI CRONACA

DI

232 visualizzazioni


29 APRILE 2025 - 18:07


NOTIZIA DI CRONACA

DI

232 visualizzazioni



RAVENNA: Pestaggio in stazione su due minorenni, denunciati 4 giovani

La Polfer di Ravenna ha identificato e denunciato quattro ragazzi sospettati di avere aggredito e picchiato nel pomeriggio del 14 aprile scorso, un lunedì, due 17enni all'interno della stazione ferroviaria della città romagnola. Si tratta di tre minorenni e di un 18enne già noti alle forze dell'ordine per episodi analoghi.Secondo le verifiche dei poliziotti, i due erano stati presi di mira, per futili motivi, da un gruppo di coetanei: dopo essere stati circondati, erano stati colpiti più volte con calci e pugni. Le loro urla avevano richiamato l'attenzione degli agenti della Polfer i quali, anche grazie all'ausilio dei colleghi delle volanti, avevano prestato le prime cure e raccolto le prime testimonianze. Dopo l'intervento degli operatori del 118, la Polfer, grazie alle immagini a circuito chiuso dei sistemi di videosorveglianza presenti in area stazione, aveva in breve ricostruito i fatti: dalle verifiche secondo gli inquirenti è emersa la condotta organizzata dal gruppo di aggressori: dopo essersi scambiati cenni di intesa tra loro, si erano scagliati contro i due ragazzi cagionando lesioni per prognosi di cinque e trenta giorni




ALTRE NOTIZIE DI CRONACA

RIMINI: Arrestato militare della Marina per stalking su una collega

L'intervento della polizia a Rimini su segnalazione della madre.   Un giovane militare della Marina Italiana, in servizio sull'Amerigo Vespucci, 21 anni, originario di Lugo (Ravenna) è stato arrestato in flagrante dalla polizia a Rimini, su delega del pm Davide Ercolani, per stalking nei confronti della ex fidanzata, una 21enne anche lei militare in servizio in Capitaneria. L'arresto è avvenuto ieri sera intorno alle 22 quando il giovane ha tentato di scassinare la porta di casa dell'ex che gli aveva detto chiaramente di non volerlo più vedere. Era in realtà da tutto il giorno che il giovane militare stava attuando una serie di condotte persecutorie, minacciando anche atti autolesivi, pur di convincere la ragazza a rivedere la decisione di troncare la relazione. Era arrivato d'improvviso a Rimini in mattina a casa della 21enne con la scusa di prendere degli effetti personali dopo la fine della relazione. In casa la giovane era con la madre e un'amica di questa, e così le tre donne avevano fatto entrare il militare nella speranza di chiudere in maniera tranquilla e bonaria la faccenda. I due ragazzi, infatti, si erano lasciato un mese fa dopo una relazione cominciata nel marzo 2024. "Il problema è che lei mi vuole perfetto", diceva lui e aggiungeva: "Ma io so cosa fare, ci penso io". La ex fidanzata con la mamma e l'amica a quel punto avevano fatto di tutto per far uscire di casa il giovane. Erano andate a fare una passeggiata e per tutto il tempo lui le aveva seguite. Fin quando erano riuscite a seminarlo e far rientro a casa. Ma, intorno alle 22, lui è tornato e ha tentato di aprire la porta di casa. Temendo che la situazione degenerasse, la madre della ragazza a quel punto ha chiamato la polizia. Quando gli agenti sono arrivati sul posto hanno trovato il giovane che ancora armeggiava per aprire la porta dell'appartamento. Dopo aver raccolto la testimonianza delle tre donne, gli agenti hanno quindi rintracciato il militare che si era allontano nascondendosi nella soffitta del condominio, dietro ad una pila di vecchi mobili. Il giovane è ai domiciliari e lunedì sarà ascoltato dal gip di Rimini, Raffaella Ceccarelli, alla presenza del difensore, l'avvocata Francesca Filippucci, di Ravenna.