14 OTTOBRE 2025

10:53

NOTIZIA DI CRONACA

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14 OTTOBRE 2025 - 10:53


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BOLOGNA: Scontri in stazione, al setaccio filmati e foto sui social | VIDEO

Proseguono le indagini della polizia per risalire ai protagonisti degli scontri che hanno messo a ferro e fuoco l’area della stazione di Bologna lo scorso 2 ottobre. Una giornata di disordini e proteste per Gaza degenerate in devastazione che ora si sta cercando di ricostruire attraverso migliaia di frame registrati da telecamere di sorveglianza e video amatoriali condivisi sui social. Una fascia di età trasversale per i manifestanti che in molti casi sono stati giovani e giovanissimi studenti, in alcuni casi minorenni. Il volto travisato da sciarpe e berretti rendono difficoltosa l’individuazione attraverso il materiale registrato dai sistemi di sorveglianza ma le meticolose indagini permetteranno di risalire agli autori delle spaccate nei negozi, come il lancio di bottiglie e pietre contro gli agenti schierati a protezione delle varie aree cittadine. E proprio nell’attività di difesa 24 agenti delle forze dell’ordine sono dovuti ricorrere alle cure ospedaliere. Oltre ai feriti da aggiungere al bilancio c’era una manifestante ferita a un occhio e 15 denunciati per violenza, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Daspo urbano con divieto di accesso alle aree cittadine è invece uno dei vari provvedimenti adottati per coloro che hanno provocato i disagi alla circolazione stradale nazionale bloccando autostrada A14 e tangenziale del nodo bolognese dopo gli episodi in stazione.




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RICCIONE: Tenta di entrare in casa della ex e aggredisce i Cc, arrestato

Un uomo di 36 anni è stato arrestato dai carabinieri di Riccione per atti persecutori, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale dopo aver tentato di introdursi in casa dell'ex compagna e aver aggredito i militari intervenuti. L'allarme è scattato quando qualcuno ha chiamato il 112 segnalando un uomo in forte stato di agitazione che cercava di entrare nell'abitazione della donna. I militari lo hanno trovato ancora all'esterno dell'immobile, in evidente stato di alterazione. Alla vista dei carabinieri ha cercato prima di sottrarsi al controllo, poi li ha aggrediti con spintoni. È stato immobilizzato dopo una colluttazione. Dagli accertamenti è emerso che da alcune settimane vessava l'ex compagna con minacce, appostamenti e continui messaggi intimidatori, nonostante i ripetuti ammonimenti della vittima che aveva manifestato chiaramente la volontà di interrompere ogni contatto. Su disposizione della Procura di Rimini, l'uomo è stato portato nella casa circondariale in attesa del giudizio di convalida. La donna, scossa ma illesa, è stata assistita dai carabinieri che hanno attivato i protocolli di tutela previsti per i casi di violenza domestica e atti persecutori.