18 GENNAIO 2025

09:45

NOTIZIA DI CRONACA

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18 GENNAIO 2025 - 09:45


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RAVENNA: Decine di migliaia di file pedopornografici, due arresti

Un ingegnere informatico di Cervia e un dipendente regionale di Ravenna sono stati arrestati dalla polizia postale tra mercoledì sera e giovedì mattina con diverse decine di migliaia di file pedopornografici trovati in totale tra computer e memorie esterne.

L'indagine, di competenza della Dda, come riportato dalla stampa locale, era partita da Bologna su materiale scambiato nel dark web o scaricato attraverso il software eMule.

Il Gip ha applicato la custodia cautelare in carcere per pericolo di reiterazione del reato nonostante la richieste dei due di misure non detentive.




ALTRE NOTIZIE DI CRONACA

CESENATICO: 20enne rapinato, i carabinieri individuano i responsabili

I carabinieri di Cesenatico hanno eseguito  due decreti di perquisizione, emessi dalle Procure della Repubblica di Forlì e per i Minorenni di Bologna, a carico di quattro giovani, di cui tre minorenni, ritenuti presunti autori di concorso in rapina aggravata avvenuta, nella tarda serata del 21 gennaio alla stazione ferroviaria di Cesenatico (FC). Quella sera, un 20enne domiciliato a Cesenatico, sceso dal treno proveniente da Ravenna e diretto verso la sua abitazione a piedi, venne seguito e aggredito da quattro ragazzi, che lo minacciarono e colpirono con calci e pugni, per sottrargli l’orologio che aveva al polso ed uno zainetto contenente portafogli e smartphone. Furono allertati i carabinieri che, soccorso il malcapitato, avviarono le ricerche degli autori, nel frattempo fuggiti. Gli stessi carabinieri, ricevuta la dettagliata testimonianza della vittima ed acquisite le immagini delle telecamere presenti nella zona della stazione nonché sul treno, sono riusciti a ricostruire la violenta sequenza. Incrociando gli esiti dei primi accertamenti con i soggetti controllati sul territorio, in particolare nella zona interessata, sono risaliti su un gruppo di quattro giovani, un 18enne e tre minori, corrispondenti a quelli ripresi dalle telecamere. Uno di questi ultimi, peraltro, già controllato alcuni giorni prima, sempre dai carabinieri nei pressi di quella stazione ferroviaria, e denunciato per il porto illecito di un coltello.