16 SETTEMBRE 2024

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NOTIZIA DI CRONACA

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16 SETTEMBRE 2024 - 14:52


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FAENZA: Operazione antidroga dei Carabinieri, tre arresti | FOTO

A Faenza, i Carabinieri hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere e agli arresti domiciliari, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Ravenna, a carico di tre persone: due in carcere e una sottoposta ai domiciliari, per detenzione, vendita e cessione di sostanze stupefacenti in concorso. Si tratta di una misura giunta al termine di un’attività investigativa durante la quale i Carabinieri della Compagnia Manfreda avevano già arrestato cinque persone in flagranza di reato. Complessivamente, sono stati sequestrati 2 chili di cocaina, oltre a vari quantitativi di marijuana e hashish, nonché denaro contante per oltre 15.000 €, ritenuto provento di spaccio. Sono state denunciate a piede libero 21 persone, mentre numerose altre sono state segnalate alla Prefettura di Ravenna quali assuntori. L’attività ha avuto inizio nel 2021. Nel corso dell’indagine, un uomo insospettabile è stato sorpreso mentre trasportava cocaina da rivendere sul territorio faentino e forlivese. L’uomo, incensurato e regolarmente occupato, era in grado di muoversi in tutta Italia senza destare sospetti, riuscendo, in alcuni dei suoi spostamenti, a far coincidere gli impegni lavorativi con l’attività illecita.

 




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RIMINI: Caso Pierina, 15 maggio nuova udienza al Riesame per Dassilva

Caso Pierina, l'udienza per Louis Dassilva davanti al Tribunale del Riesame di Bologna è stata fissata per il 15 maggio. Tra due settimane i difensori (gli avvocati Riario Fabbri e Andrea Guidi) del 35enne senegalese ritenuto dalla Procura della repubblica di Rimini l'assassino di Pierina Paganelli discuteranno davanti ai giudici della Libertà l'impugnazione della seconda ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del Tribunale di Rimini, Vinicio Cantarini. Il giudice, in un provvedimento bis, ha confermato il carcere per il 35enne sulla base sostanzialmente delle accuse della nuora Manuela Bianchi, che con Dassilva era stata legata da una relazione sentimentale. La donna, indagata per favoreggiamento personale, difesa dall'avvocata Nunzia Barzan e dal consulente Davide Barzan, ha reso in tre giorni di interrogatorio davanti al gip una versione tale per cui il senegalese risulterebbe sempre più indiziato del delitto. Bianchi ha raccontato che la mattina del ritrovamento del cadavere Louis l'avvisò e le disse come comportarsi con polizia e vicini di casa. Da sabato intanto il 35enne ha iniziato uno sciopero della fame in carcere, dove è rinchiuso dal 16 luglio scorso, continuando a professarsi innocente.