31 LUGLIO 2024

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NOTIZIA DI CRONACA

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31 LUGLIO 2024 - 17:39


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RICCIONE: Bambino rischia di annegare, salvato dal bagnino

Ha rischiato di annegare nella piscina del bagno 110 di Riccione un bambino tedesco di sei anni, con la sorellina di sette in vacanza con i genitori. Il bambino è stato ricoverato al Bufalini di Cesena, non è in pericolo di vita, ma ha avuto i sintomi da sindrome da sommersione. Anche la sorellina è stata portata in ospedale a Rimini, per lo choc. Pare infatti che il bambino dopo aver pranzato e mangiato molto abbia fatto il bagno nella piscina dello stabilimento balneare, sentendosi male. Sembra che il malore sia dovuto ad una congestione con conseguente perdita di sensi. Il bagnino di salvataggio, l'ha tirato fuori dall'acqua e con una manovra veloce gli ha liberato le vie respiratorie. Il bambino si è quindi ripreso già sul posto ma è stato portato comunque al Bufalini di Cesena con un elicottero, con lui anche il papà. Sul posto sono intervenuti i militari della Capitaneria di porto di Riccione.




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BOLOGNA: Inaugurazione anno giudiziario, protesta contro la separazione delle carriere

Anche a Bologna i magistrati hanno protestato, in occasione dell’inaugurazione dell’anno giudiziario della Corte d’Appello, contro la riforma che prevede la separazione delle carriere. Critici anche il presidente dell’assise e il procuratore generale Protesta delle toghe contro la riforma costituzionale che prevede la separazione delle carriere, fuori dalla cerimonia di inaugurazione dell’anno giudiziario della corte d’appello anche a Bologna. Prima presidio in circa 150 con Costituzione tra le mani, cartelli e coccarde tricolore, poi l’abbandono della sala al momento dell’intervento del rappresentante del ministero, Davide Galli. Per l’Anm si tratta di una riforma “punitiva” e che “indebolirà la magistratura e il suo autogoverno”. “Secondo noi altera gli equilibri democratici previsti dal costituente, prevediamo anche uno sciopero il 27 febbraio” annuncia Eleonora Pirillo, presidente regionale dell’associazione dei magistrati. Il procuratore generale Paolo Fortuna la definisce “inutile”, esortando il ministro Nordio a puntare “sui veri problemi per i cittadini”, dai tempi della giustizia alla carenza di personale. “Evitare sovrapposizione di riforme continue” l’appello del presidente della corte nella sua relazione. Calano le pendenze ma ci sono problemi d’organico anche nella relazione del procuratore generale. Nell’ultimo anno, 308 i reati iscritti per “codice rosso”, in lieve calo, ma coi reati di violenza di genere che salgono dell’11%. Aumentano anche i reati contro il patrimonio, quelli da parte di minori e per omicidio colposo sul lavoro: 38 i procedimenti in regione e 42 vittime, 26 l’anno precedente. “C’è l’attesa che il ministero svolta finalmente la sua funzione di supporto all’attività giudiziaria -commenta il presidente Giuseppe De Rosa -. A Bologna abbiamo anche gravi problemi di edilizia giudiziaria ma nonostante questo lo smaltimento dell’arretrato procede come previsto. Occorrono però necessariamente da un lato un’idea di organizzazione che per il momento non vedo e investimenti adeguati dall’altro”.