2 MARZO 2024

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2 MARZO 2024 - 06:29


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RIMINI: Fuggono ai controlli e investono una persona, fermati tre cinesi | FOTO

Attorno alle 02:15 di sabato, in viale Regina Margherita, a Miramare, due pattuglie della Polizia Locale di Rimini stavano effettuando dei controlli etilometrici quando una Jeep Renegade con a bordo tre cittadini di origine cinese (un uomo alla guida e due donne) si è data improvvisamente alla fuga, facendo scattare un inseguimento ad alta velocità in direzione Nord.

All'intersezione con via Pascoli, la Jeep ha investito una Polo Volkswagen in transito ferendo il conducente, travolto un monopattino ferendo il ragazzo alla guida, e colpito altre tre auto in sosta. Nell'impatto con una di queste, il veicolo in fuga ha perso il controllo ha abbattuto un palo della luce che sosteneva anche la linea filobus e ha terminato la sua corsa schiantandosi contro la porta d'ingresso dell' I-Suite hotel.

Gli occupanti del veicolo si sarebbero nascosti nella scala di servizio esterna dell'albergo, ma all'arrivo degli agenti sono stati fermati. La via è stata chiusa per i rilievi dei sinistri e la messa in sicurezza delle linee elettriche.

 

(Immagini di Manuel Migliorini)




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BOLOGNA: Inaugurazione anno giudiziario, protesta contro la separazione delle carriere

Anche a Bologna i magistrati hanno protestato, in occasione dell’inaugurazione dell’anno giudiziario della Corte d’Appello, contro la riforma che prevede la separazione delle carriere. Critici anche il presidente dell’assise e il procuratore generale Protesta delle toghe contro la riforma costituzionale che prevede la separazione delle carriere, fuori dalla cerimonia di inaugurazione dell’anno giudiziario della corte d’appello anche a Bologna. Prima presidio in circa 150 con Costituzione tra le mani, cartelli e coccarde tricolore, poi l’abbandono della sala al momento dell’intervento del rappresentante del ministero, Davide Galli. Per l’Anm si tratta di una riforma “punitiva” e che “indebolirà la magistratura e il suo autogoverno”. “Secondo noi altera gli equilibri democratici previsti dal costituente, prevediamo anche uno sciopero il 27 febbraio” annuncia Eleonora Pirillo, presidente regionale dell’associazione dei magistrati. Il procuratore generale Paolo Fortuna la definisce “inutile”, esortando il ministro Nordio a puntare “sui veri problemi per i cittadini”, dai tempi della giustizia alla carenza di personale. “Evitare sovrapposizione di riforme continue” l’appello del presidente della corte nella sua relazione. Calano le pendenze ma ci sono problemi d’organico anche nella relazione del procuratore generale. Nell’ultimo anno, 308 i reati iscritti per “codice rosso”, in lieve calo, ma coi reati di violenza di genere che salgono dell’11%. Aumentano anche i reati contro il patrimonio, quelli da parte di minori e per omicidio colposo sul lavoro: 38 i procedimenti in regione e 42 vittime, 26 l’anno precedente. “C’è l’attesa che il ministero svolta finalmente la sua funzione di supporto all’attività giudiziaria -commenta il presidente Giuseppe De Rosa -. A Bologna abbiamo anche gravi problemi di edilizia giudiziaria ma nonostante questo lo smaltimento dell’arretrato procede come previsto. Occorrono però necessariamente da un lato un’idea di organizzazione che per il momento non vedo e investimenti adeguati dall’altro”.