12 NOVEMBRE 2024

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NOTIZIA DI CRONACA

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12 NOVEMBRE 2024 - 12:43


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SAVIGNANO SUL RUBICONE: Non rispetta affidamento in prova, 58enne in carcere

I carabinieri di Savignano sul Rubicone, nel Cesenate, hanno eseguito un ordine di carcerazione nei confronti di un pregiudicato 58enne perchè mentre era sottoposto alla misura dell’affidamento in prova ai servizi sociali, in diverse occasioni ha violato le prescrizioni dall’Autorità Giudiziaria. Le condotte sono state prontamente segnalate dai militari all’Autorità Giudiziaria che ha ritenuto di sospendere l’affidamento in prova dando esecuzione all’ordine di carcerazione emesso - a seguito di condanna definitiva - dall’ufficio esecuzioni penali della Procura della Repubblica. E’ stato anche disposto che l’uomo fosse condotto in carcere per scontare il resto della pena detentiva fino al luglio 2026, comminata per un cumulo di pene per reati contro la persona e contro il patrimonio, commessi negli anni scorsi tra le province di Bologna e Reggio Emilia.




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BOLOGNA: Meloni nel mirino dei neonazisti, "Una fascista che perseguita i fascisti"

I componenti della 'Werwolf Division', la cellula neonazista al centro di un'indagine della Digos di Bologna, nel corso del 2023 hanno discusso diverse volte della premier, definendola tra l'altro una "fascista che perseguita i fascisti". Secondo quanto emerge dagli atti ci sarebbero stati anche dialoghi da cui emergerebbe un'attività di sopralluogo nelle zone di Palazzo Chigi e Montecitorio per studiare i luoghi dove compiere un possibile attentato: 'c'è un albergo davanti al Parlamento - è una dei dialoghi intercettati - da lì puoi sparare dall'alto". Uno degli indagati, dopo le perquisizioni del maggio 2023, intercettato dagli investigatori, sosteneva di aver "allenato" cinque persone, "potenzialmente guerriglieri" che avrebbero dovuto sparare alla premier. Sempre su questo tema, un altro indagato in un dialogo disse: "Trovami un cecchino e attueremo il tuo piano". Per il Gip Nadia Buttelli, il progetto eversivo con la presidente del Consiglio nel mirino, lungi dall'essere meramente teorico, è stato accompagnato dalla formazione di 'guerriglieri' addestrati e formati in un ambiente violento come quello neonazista, con la concreta ricerca di armi sul web, istigando altri nazisti a prepararsi acquistando armi.