1 OTTOBRE 2024

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NOTIZIA DI CRONACA

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1 OTTOBRE 2024 - 09:48


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TRENTO: Caso Pantani, due agenti, “altri nella stanza prima di noi”

Alcune persone sarebbero entrate nella stanza dove venne ritrovato il corpo di Marco Pantani, nel residence "Le Rose" di Rimini, prima della polizia scientifica. Lo hanno sostenuto due agenti della scientifica, sentiti come testimoni dalla Procura di Trento nell'ambito dell'inchiesta per associazione a delinquere di stampo mafioso finalizzata alle scommesse clandestine. I testimoni all'epoca dei fatti furono incaricati di effettuare i rilievi all'interno del residence di Rimini, ora demolito: hanno riferito di aver ricevuto disposizioni da due persone entrate per prime nella stanza "di aspettare fuori". La Procura ha già sentito 10 persone.




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RIMINI: Caso Pierina, 15 maggio nuova udienza al Riesame per Dassilva

Caso Pierina, l'udienza per Louis Dassilva davanti al Tribunale del Riesame di Bologna è stata fissata per il 15 maggio. Tra due settimane i difensori (gli avvocati Riario Fabbri e Andrea Guidi) del 35enne senegalese ritenuto dalla Procura della repubblica di Rimini l'assassino di Pierina Paganelli discuteranno davanti ai giudici della Libertà l'impugnazione della seconda ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del Tribunale di Rimini, Vinicio Cantarini. Il giudice, in un provvedimento bis, ha confermato il carcere per il 35enne sulla base sostanzialmente delle accuse della nuora Manuela Bianchi, che con Dassilva era stata legata da una relazione sentimentale. La donna, indagata per favoreggiamento personale, difesa dall'avvocata Nunzia Barzan e dal consulente Davide Barzan, ha reso in tre giorni di interrogatorio davanti al gip una versione tale per cui il senegalese risulterebbe sempre più indiziato del delitto. Bianchi ha raccontato che la mattina del ritrovamento del cadavere Louis l'avvisò e le disse come comportarsi con polizia e vicini di casa. Da sabato intanto il 35enne ha iniziato uno sciopero della fame in carcere, dove è rinchiuso dal 16 luglio scorso, continuando a professarsi innocente.