24 SETTEMBRE 2023

09:27

NOTIZIA DI CRONACA

DI

731 visualizzazioni


24 SETTEMBRE 2023 - 09:27


NOTIZIA DI CRONACA

DI

731 visualizzazioni



BOLOGNA: 15enne si getta nel fiume, soccorsa e salvata

Una ragazza di 15 anni si è gettata da un ponte sabato, al confine tra Bologna e San Lazzaro di Savena, ed è stata soccorsa e salvata nel fiume dall'intervento di carabinieri e vigili del fuoco. Come riferisce la stampa locale, la ragazzina, dopo che il padre l'aveva accompagnata in macchina e lasciata all'ingresso della scuola, si è diretta verso il ponte di via Dozza. Intanto ha mandato un messaggio ad una compagna, dicendo che voleva farla finita. L'amica ha avvisato il padre, che ha geolocalizzato la figlia grazie al telefonino. L'uomo ha raggiunto il ponte e ha chiamato i carabinieri. I militari sono riusciti a raggiungere la ragazza a nuoto, viva e cosciente, seppur in condizioni preoccupanti. La giovane è stata allora riscaldata, messa su una barella dai vigili del fuoco e portata dal 118 all'ospedale Maggiore. Se l'è cavata con fratture e contusioni, oltre allo choc. Del fatto è stata informata la Procura per i minorenni.




ALTRE NOTIZIE DI CRONACA

CESENA: Smerciavano cocaina in città, tre arresti

I carabinieri di Cesena hanno arrestato tre cittadini stranieri e denunciato un quarto italiano per detenzione e spaccio di droga e per detenzione illecita di armi. Durante la notte tra il 26 e 27 novembre scorso, i militari hanno eseguito il controllo degli occupanti di un’auto parcheggiata a bordo strada, risultati essere due donne straniere, di 30 e 25 anni, residenti in Piemonte, che avevano appena ceduto ad un uomo, di 25 anni, anch’esso straniero, domiciliato a Cesena, un etto di cocaina in cambio della somma di 4.200,00 Euro. Durante la perquisizione del domicilio dell’uomo, presso un’abitazione di un cittadino italiano 50enne, sono state rinvenute una modica quantità di stupefacente e due armi ereditate dall’italiano ma non denunciate agli uffici di Polizia. Motivo per cui quest’ultimo è stato denunciato per possesso illegale di armi. Gli arrestati, su disposizione dell’autorità giudiziaria sono stati condotti presso la casa circondariale di Forlì. Nella tarda mattinata del 29 novembre si è svolta l’udienza per la convalida degli arresti, con conseguente scarcerazione e l’applicazione della misura del divieto di dimora in Emilia Romagna.