EMILIA-ROMAGNA: Maltempo, de Pascale, evento segue previsione, massima attenzione
In merito al maltempo di queste ore in Emilia-Romagna e alla situazione dei fiumi, “in questo momento l'evento sta seguendo le previsioni: abbiamo avuto sforamenti di soglia 2 e non di soglia 3, quindi siamo in una fase ancora che possiamo definire sotto controllo, ma non dobbiamo sottovalutare e soprattutto l'evento durerà ancora per tutta la giornata”. Così Michele de Pascale, presidente dell’Emilia-Romagna, in un aggiornamento sulle condizioni meteo in regione, su cui oggi vige l’allerta rossa nel Bolognese e arancione nel Ravennate. “In questo momento abbiamo superamenti di soglia 2 nel bacino romagnolo, soprattutto per quello che riguarda il Lamone e negli affluenti del Reno. Nella mattinata l'evento prosegue in maniera più intensa per il Bolognese e per tutti gli affluenti appunto del fiume Reno, mentre nel pomeriggio nuovamente potremo vedere delle recrudescenze sia nella zona più a sud che sempre nella zona centrale della Regione”, spiega il governatore. Tutte le funzioni sono attivate, abbiamo fatto la riunione questa mattina con la Protezione Civile nazionale: tutto è predisposto, volontari, soccorso, tutte le attivazioni che era possibile fare sono state fatte. I Comuni in maniera molto corretta hanno attivato i COC, siamo in coordinamento con tutte le prefetture e tutti i centri provinciali”, conclude de Pascale.
LA SITUAZIONE IN ROMAGNA
La Romagna è stata investita da una nuova ondata di maltempo, come annunciato dall'allerta arancione emessa giovedì dalla Protezione Civile. Le precipitazioni intense che hanno colpito il settore appenninico centro-orientale nelle ultime ore hanno provocato un rapido innalzamento dei livelli idrometrici nei fiumi Bidente, Ronco e Montone, che si avvicinano o superano le soglie di attenzione. Nella mattinata di venerdì, il fiume Montone ha raggiunto i 5,11 metri a Porta Schiavonia alle 11:30, attestandosi sul livello di allerta arancione. Alla stessa ora, il Ronco segnava 5,05 metri, corrispondenti alla soglia gialla. Il Bidente, invece, ha toccato i 2,27 metri alle 11, rimanendo a 23 centimetri dalla soglia rossa.
Secondo i dati del servizio meteorologico di Arpae Emilia-Romagna, a Campigna sono caduti oltre 175 millimetri di pioggia da martedì, di cui più di 83 solo dalla mezzanotte di venerdì (dato aggiornato alle 11). Tra Campigna e Corniolo si è registrato uno smottamento lungo la strada Bidentina, all'altezza del chilometro 33. Anche la vallata del Tramazzo è stata interessata da precipitazioni intense: a Tredozio sono stati misurati oltre 50 millimetri di pioggia nella giornata di venerdì, per un totale di più di 87 millimetri da martedì. A Forlì, invece, dalla mezzanotte sono caduti 21 millimetri di pioggia.
A Ridracoli è in corso una tracimazione significativa della diga, dove si sono accumulati oltre 150 millimetri di pioggia da martedì. La portata di sfioro ha raggiunto punte di 19 metri cubi al secondo. Le previsioni per le prossime ore indicano ulteriori piogge moderate sull'Appennino centro-orientale, con possibili rovesci locali che potrebbero aggravare la situazione dei fiumi già in piena. Le autorità invitano alla massima prudenza.
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