13 OTTOBRE 2025

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13 OTTOBRE 2025 - 11:40


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CESENA: La festa del latte ha fatto il pieno | VIDEO

Una vera e propria folla ha preso d’assalto la Centrale del Latte di Cesena per la tradizionale Festa, appuntamento ormai immancabile dell’autunno romagnolo. Tantissime le persone, di tutte le età, hanno partecipato alla giornata all’insegna del gusto, del divertimento e della musica. Sul palco centrale si sono esibiti l’Orchestra Luca Bergamini e i ballerini della scuola “Amici della Danza” di Martorano, mentre per i più piccoli BIMBOBELL ha animato l’Area bambini con giochi, spettacoli e la merenda finale. Grande successo anche per gli stand gastronomici, dove il pubblico ha potuto degustare i prodotti della Centrale del Latte, dal latte fresco agli yogurt, dai formaggi al gelato soft, e scoprire le novità 2025, come il Grottone di Romagna e i cappelletti classici di carne.

Complice la bella giornata, la Festa del Latte si è confermata ancora una volta un evento unico in territorio capace di unire tradizione, sapori autentici e spirito di comunità.




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BOLOGNA: Nord Stream, Kuznietsov interrompe lo sciopero della fame

Serhii Kuznetsov, l'ex militare ucraino di 49 anni accusato del sabotaggio ai gasdotti Nord Stream nel 2022, arrestato su mandato europeo emesso dalla Germania lo scorso agosto in provincia di Rimini, ha interrotto lo sciopero della fame iniziato il 31 ottobre per denunciare le condizioni di detenzione e la violazione dei suoi diritti fondamentali. Lo fa sapere il suo legale, avvocato Nicola Canestrini. Kuznetsov è in custodia cautelare in attesa che la Cassazione, dietro ricorso della difesa, si pronunci sulla decisione della Corte d'Appello di Bologna di consegnarlo alla Germania. Nei giorni scorsi il Commissario per i Diritti umani del Parlamento ucraino, Dmytro Lubinets, ha inviato una lettera al ministero della Giustizia italiano Carlo Nordio per chiedere garanzie adeguate per Kuznetsov. Nel corso della protesta ha perso circa 9 chili. La decisione di sospendere il digiuno è stata presa dopo che le autorità italiane hanno fornito assicurazioni circa il pieno rispetto dei suoi diritti, in particolare per quanto riguarda un'alimentazione adeguata alle sue necessità. "Diamo atto all'amministrazione penitenziaria di aver cercato di affrontare in modo costruttivo le criticità rappresentate. Ma l'attenzione deve rimanere alta: il rispetto dei diritti di tutti i detenuti è un dovere permanente dello Stato di diritto", ha detto Canestrini. In un messaggio scritto dal carcere, Kuznetsov ha ringraziato tutti coloro che lo hanno sostenuto e gli hanno dimostrato solidarietà e affetto in questi giorni difficili.