Segnali incoraggianti dal mercato dei mutui in Emilia-Romagna: secondo l’Osservatorio congiunto Facile.it – Mutui.it, nei primi dieci mesi del 2024 le richieste di finanziamento raccolte online sono aumentate del 21% rispetto allo stesso periodo del 2023.
Positive anche le performance del mercato immobiliare. I dati dell’Agenzia delle Entrate mostrano che nel secondo trimestre 2024 le compravendite di abitazioni nella regione hanno segnato un incremento del 4% rispetto all’anno precedente.
Nel periodo gennaio-ottobre 2024, l’importo medio richiesto per i mutui in Emilia-Romagna è stato di 135.887 euro, in aumento del 5% rispetto al 2023. Contestualmente, il valore medio degli immobili oggetto di mutuo è salito a 204.083 euro (+4%). L’età media dei richiedenti è leggermente cresciuta, anche per effetto dell’incremento delle richieste di surroga, che sono passate dal 19% al 28% del totale.
A livello locale, Bologna guida la classifica regionale con l’importo medio richiesto più alto (148.046 euro), seguita da Rimini (145.733 euro) e Forlì-Cesena (137.869 euro). Piacenza (117.102 euro) e Ferrara (111.205 euro) chiudono la graduatoria.
Per l’acquisto della prima casa, l’importo medio richiesto è stato di 140.317 euro (+5% sul 2023), con il valore medio degli immobili in crescita a 189.703 euro (+3%).
Il 2024 è stato caratterizzato da condizioni favorevoli sui tassi fissi: un mutuo medio da 126.000 euro in 25 anni (LTV 70%) ha visto offerte a partire da un TAN del 2,71% (rata mensile di 579 euro). Ancora più vantaggiosi i mutui green per immobili di classe A o B, con tassi a partire dal 2,40%. Sul fronte dei tassi variabili, pur in calo, i valori restano elevati: a novembre 2024, il miglior TAN disponibile online parte dal 3,81%.