30 NOVEMBRE 2024

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30 NOVEMBRE 2024 - 08:28


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ROMAGNA: Black Friday tra shopping e perplessità | VIDEO

Anche in Romagna è scattata la voglia di shopping per il black friday. Non tutti gli esercizi commerciali però hanno aderito all’iniziativa. 

 

TESTO

Tutti pazzi per il venerdì nero, meglio noto come Black Friday. A Cattolica in questo ultimo finesettimana di novembre molti negozi e boutique propongono sconti interessanti per allettare i clienti e anticipare così di qualche settimana i ricavi copiosi attesi per il mese di dicembre.

Coloro che oggi però erano usciti di casa pensando di far fare scintille alla propria carta di credito, si sono dovuti ricredere, perché per tutta la giornata del black Friday a Cattolica non hanno funzionato i pagamenti con bancomat e carte, causando non pochi disagi ai clienti.

Non tutte le attività commerciali però sposano questa vera e propria febbre dello sconto prevista nell’ultimo weekend di novembre. Molti continuano infatti con i loro prezzi, motivando anche sui social le proprie scelte.




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“E’ indubbiamente un fatto positivo che il Governo confermi la strategicità del Passante e che si sgombri il tavolo da ipotesi fantasiose, circolate in questi mesi. Ma è inspiegabile che non ci sia ancora stato un coinvolgimento vero della Regione e della Città metropolitana di Bologna”. Così il presidente dell'Emilia-Romagna, Michele de Pascale, e il sindaco metropolitano di Bologna, Matteo Lepore, riguardo l’incontro di oggi, tra il ministro dei Trasporti, Matteo Salvini, e il nuovo amministratore delegato di Autostrade per l’Italia (Aspi), Arrigo Giana, incentrato, appunto, sul progetto del Passante autostradale nel capoluogo emiliano. “E’ assolutamente legittimo che ministero e Aspi si incontrino per discutere del Passante- sottolineano de Pascale e Lepore-. Male, invece, che si continui a discutere di Bologna e delle infrastrutture emiliano-romagnole senza il coinvolgimento né della Regione, né dei Comuni interessati”. Questo perché “dietro l’affermazione di mantenere l’efficacia dell’opera, riducendo l’impatto ambientale, economico e sociale non si può che essere d’accordo, ma su come tutto ciò sia concretamente fattibile, pretendiamo di essere coinvolti. Rinnoviamo- concludono presidente e sindaco- quindi l’appello al ministro di convocare urgentemente il tavolo per confrontarci e discuterne tutti insieme”.