28 OTTOBRE 2024

18:05

NOTIZIA DI ATTUALITÀ

DI

608 visualizzazioni


28 OTTOBRE 2024 - 18:05


NOTIZIA DI ATTUALITÀ

DI

608 visualizzazioni



EMILIA-ROMAGNA: Alluvione, Castaldini, "allarmare per tempo e aggiornare mappe di rischio"

La consigliera regionale di Forza Italia Valentina Castaldini-  candidata alle prossime elezioni regionali come capolista di Forza Italia nel collegio di Bologna e provincia - interviene in un video sul tema alluvione. Ecco il testo del suo intervento:  

"A un mese dall'ultima alluvione, la terza che colpisce i cittadini emiliano romagnoli, è evidente che bisogna guardare con umiltà ai propri errori e pensare in maniera responsabile al futuro della nostra regione. Bisogna saper avvisare e allarmare per tempo e dare strumenti per potersi difendere in primo luogo. Poi, altra cosa essenziale sarà il mio lavoro nei prossimi mesi, quello di aggiornare le mappe alluvionali di rischio e soprattutto sollecitare i consiglieri comunali a ricontrollare in maniera rigorosa le mappe di protezione civile comunali. Per questo non si può perdere un minuto in polemiche. Bisogna cominciare a lavorare senza perdere tempo".




ALTRE NOTIZIE DI ATTUALITÀ

ROMA: Passante Bologna, l'incontro tra Salvini, Lepore, de Pascale e Giana, le ultime

“E’ indubbiamente un fatto positivo che il Governo confermi la strategicità del Passante e che si sgombri il tavolo da ipotesi fantasiose, circolate in questi mesi. Ma è inspiegabile che non ci sia ancora stato un coinvolgimento vero della Regione e della Città metropolitana di Bologna”. Così il presidente dell'Emilia-Romagna, Michele de Pascale, e il sindaco metropolitano di Bologna, Matteo Lepore, riguardo l’incontro di oggi, tra il ministro dei Trasporti, Matteo Salvini, e il nuovo amministratore delegato di Autostrade per l’Italia (Aspi), Arrigo Giana, incentrato, appunto, sul progetto del Passante autostradale nel capoluogo emiliano. “E’ assolutamente legittimo che ministero e Aspi si incontrino per discutere del Passante- sottolineano de Pascale e Lepore-. Male, invece, che si continui a discutere di Bologna e delle infrastrutture emiliano-romagnole senza il coinvolgimento né della Regione, né dei Comuni interessati”. Questo perché “dietro l’affermazione di mantenere l’efficacia dell’opera, riducendo l’impatto ambientale, economico e sociale non si può che essere d’accordo, ma su come tutto ciò sia concretamente fattibile, pretendiamo di essere coinvolti. Rinnoviamo- concludono presidente e sindaco- quindi l’appello al ministro di convocare urgentemente il tavolo per confrontarci e discuterne tutti insieme”.