7 DICEMBRE 2023

10:55

NOTIZIA DI ATTUALITÀ

DI

1390 visualizzazioni


7 DICEMBRE 2023 - 10:55


NOTIZIA DI ATTUALITÀ

DI

1390 visualizzazioni



CERVIA: La Salina candidata a Patrimonio mondiale Unesco

La Salina di Cervia, nel Ravennate, è candidata a Patrimonio mondiale dell’umanità Unesco. L’avvio delle procedure per ottenere il riconoscimento è stato annunciato durante un evento alla presenza del sindaco Massimo Medri e del presidente dell’Emilia-Romagna Stefano Bonaccini. La zona delle saline, gravemente danneggiata dall’alluvione di maggio, è già oggetto di importanti progetti di riqualificazione, anche con fondi del Pnrr: dagli interventi per il Centro visite Saline e l’Idrovora di via Bova, dove verrà realizzato il ‘Museo delle acque’, al progetto della ciclabile ‘Anello del sale’, che permetterà di percorrere in bicicletta il tragitto attorno alla salina stessa. Tra le opere presentate spicca anche il nuovo progetto di riqualificazione e implementazione del Musa, il Museo del sale, che verrà rivisitato ed integrato con importanti ritrovamenti archeologici ( elementi delle antiche saline romane e tutti i tappeti musivi della chiesa di San Martino ) creando uno spazio sempre più completo, inclusivo e apprezzabile da tutti i target di pubblico. “Cervia – viene spiegato in una nota - diventerà inoltre sempre di più un museo diffuso che intende mettere a sistema e valorizzare gli elementi storico-culturali legati alla cultura del sale diffusi sul territorio, a partire dalla realtà della salina per giungere al centro storico di Cervia e al MUSA”. Il ripristino della salina dopo i fatti di maggio richiedono fondi per circa 6 milioni di euro, in parte già arrivati da donazioni benefiche e per il restante si è attesa della struttura commissariale. L'eventuale inserimento nel Patrimonio Unesco porterà dunque, nelle intenzioni, a dare maggior spinta all'attrattività anche turistica della zona.




ALTRE NOTIZIE DI ATTUALITÀ

ROMA: Passante Bologna, l'incontro tra Salvini, Lepore, de Pascale e Giana, le ultime

“E’ indubbiamente un fatto positivo che il Governo confermi la strategicità del Passante e che si sgombri il tavolo da ipotesi fantasiose, circolate in questi mesi. Ma è inspiegabile che non ci sia ancora stato un coinvolgimento vero della Regione e della Città metropolitana di Bologna”. Così il presidente dell'Emilia-Romagna, Michele de Pascale, e il sindaco metropolitano di Bologna, Matteo Lepore, riguardo l’incontro di oggi, tra il ministro dei Trasporti, Matteo Salvini, e il nuovo amministratore delegato di Autostrade per l’Italia (Aspi), Arrigo Giana, incentrato, appunto, sul progetto del Passante autostradale nel capoluogo emiliano. “E’ assolutamente legittimo che ministero e Aspi si incontrino per discutere del Passante- sottolineano de Pascale e Lepore-. Male, invece, che si continui a discutere di Bologna e delle infrastrutture emiliano-romagnole senza il coinvolgimento né della Regione, né dei Comuni interessati”. Questo perché “dietro l’affermazione di mantenere l’efficacia dell’opera, riducendo l’impatto ambientale, economico e sociale non si può che essere d’accordo, ma su come tutto ciò sia concretamente fattibile, pretendiamo di essere coinvolti. Rinnoviamo- concludono presidente e sindaco- quindi l’appello al ministro di convocare urgentemente il tavolo per confrontarci e discuterne tutti insieme”.